Sette i disegni di legge che lo hanno visto come primo firmatario, tra questi l’istituzione del reddito minimo di cittadinanza; e le disposizioni per l’integrazione dei rom, dei sinti, dei camminanti nel territorio italiano.
Il senatore del Pd Roberto Di Giovan Paolo
PD - “Al di là di ogni tendenza al populismo, è importante per i cittadini poter giudicare, guardare che cosa un Parlamentare ha fatto e i risultati che ha raggiunto, senza che alcuno abbia atteggiamenti da primi delle classe. Serve un’analisi quantitativa e qualitativa”. Con queste parole il senatore del Pd Roberto Di Giovan Paolo ha presentato il suo bilancio sociale, che va dal gennaio 2010 a dicembre 2011.
“In questi due anni - dice una nota - il senatore ha partecipato all’83% delle votazioni. Sette i disegni di legge che lo hanno visto come primo firmatario, tra questi l’istituzione del reddito minimo di cittadinanza; e le disposizioni per l’integrazione dei rom, dei sinti, dei camminanti nel territorio italiano. Quaranta le mozioni presentate e 121 le interrogazioni. Nel 2010 e nel 2011 sono stati 17 gli interventi in aula, 22 quelli nelle commissioni. Massiccia poi l’attivita’ di comunicazione con oltre 250 comunicati stampa”.
Chiede una drastica cura dimagrante anche anche Matteo Renzi. “Per me dovremmo dimezzare numero e indennità dei parlamentari”, ha scritto il sindaco di Firenze su Twitter.
“In questi due anni - dice una nota - il senatore ha partecipato all’83% delle votazioni. Sette i disegni di legge che lo hanno visto come primo firmatario, tra questi l’istituzione del reddito minimo di cittadinanza; e le disposizioni per l’integrazione dei rom, dei sinti, dei camminanti nel territorio italiano. Quaranta le mozioni presentate e 121 le interrogazioni. Nel 2010 e nel 2011 sono stati 17 gli interventi in aula, 22 quelli nelle commissioni. Massiccia poi l’attivita’ di comunicazione con oltre 250 comunicati stampa”.
Chiede una drastica cura dimagrante anche anche Matteo Renzi. “Per me dovremmo dimezzare numero e indennità dei parlamentari”, ha scritto il sindaco di Firenze su Twitter.
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